Responsabile: Monica Volta
Webmaster: Alessio Caramaschi
Con la collaborazione Anna Orlandi Pincella.
Supervisione di don Giovanni Volta.
Si ringraziano le Diocesi di Pavia e di Mantova e i rispettivi Settimanali per l'autorizzazione a pubblicare quanto di loro pertinenza.
Un grazie anche a tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione di questo sito e a quanti vorranno collaborare con l'invio di scritti di mons. Volta e di fotografie, notizie, aneddoti e ricordi legati alla sua memoria.
Per l'invio andare alla voce Contatti: il materiale pervenuto sarà pubblicato nella sezione pertinente e il mittente ne sarà subito informato per e-mail.
Presentazione
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Siamo in molti – parenti, amici e anche conoscenti occasionali – ad avere tra i propri libri qualche “libretto” di mons. Volta: il testo di una omelia, o di una meditazione, o di qualcuna delle “lettere alle famiglie” che ogni anno a Pavia faceva recapitare in tutte le case e che diffondeva in abbondanza anche a Mantova. Non solo ricordi, ma semi di bene che continuano a germogliare nella nostra vita.
E c’è anche chi del vescovo Volta ha soltanto sentito parlare e, incuriosito, vorrebbero conoscerlo.
E, poiché non è più possibile incontrarlo in questa vita, da più parti è stata avvertita l’esigenza di poter continuare nell’ascolto della sua voce per altra via, attraverso la lettura di quanto ha detto e scritto, ben sapendo che - nella sua lungimiranza – ha spesso precorso i tempi con una predicazione tuttora attualissima. E che il “nocciolo” dei suoi discorsi è la Parola- che- non- passa.
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È così che un gruppetto di nipoti e di amici di mons. Volta ha pensato di allestire un sito in cui mettere a disposizione di tutti il suo magistero con un’ampia scelta di testi suddivisi per argomento: facilmente reperibili e copiabili, utili per la riflessione personale, ma anche per gli impegni pastorali e persino per interessi di tipo storico-culturale. Infatti, se si tiene come filo conduttore la biografia e si esaminano i documenti citati – sempre contestualizzati nelle loro coordinate spazio-temporali - ne esce non solo la figura del protagonista, ma anche il profilo di un’epoca travagliata e feconda – quella del Concilio e del post-Concilio – alla quale egli recò un significativo contributo di cultura e di sapienza, di apertura e di equilibrio.
La collaborazione col Vescovo Poma nello svolgersi del dibattito conciliare, le vicende del Liceo Virgilio dove il giovane don Volta insegnava alla vigilia del ’68 e quelle dell’Università Cattolica di cui fu Assistente Generale ne sono un chiaro esempio.
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Il sito – accolto fin dall’inizio con vivo favore dalle diocesi di Mantova e di Pavia - è strutturalmente non-finito (opus imperfectum!), sempre in cammino verso una mai definitiva compiutezza: il materiale interessante è infatti moltissimo ed è in massima parte su supporto cartaceo. L’arricchimento del sito sarà dunque frutto di un lavoro costante, che tuttavia non presume di poter arrivare alla fine in tempi brevi.
Nella scelta dei testi si è data la precedenza a quelli che hanno per oggetto la famiglia, in linea con la priorità pastorale affermata e praticata dell’Autore. In tale ambito si è già pubblicato tutto ciò che è al momento disponibile.
Altro filone privilegiato è stato quello del rapporto Chiesa – mondo e Vangelo – società. I discorsi alla città per la festa del patrono S. Siro e le omelie per la Giornata Mondiale della Pace e per la festa delle Sacre Spine affrontano con accenti di grande attualità i temi della giustizia, della solidarietà e della pace. Stupisce constatare come papa Francesco vent’anni fa a Pavia abbia avuto un vescovo precursore, che come lui predicava sia con le parole, sia con l’esempio.
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Il sito, ma non solo: un vasto repertorio di documenti è racchiuso nell’archivio personale di mons. Volta e la sua biblioteca è già di per sé il ritratto della cultura religiosa di un’epoca a livello non solo nazionale, ma europeo. Il solo scorrere il catalogo delle opere dà una prima idea di quale e “quanta” fosse la cultura del suo proprietario, di quanto vasto fosse l’ambito dei suoi interessi e di quali siano stati i suoi “maestri”.
Archivio e biblioteca sono conservati nella casa natale di mons. Volta a Gazoldo degli Ippoliti (MN); si spera di poterli aprire alla consultazione in tempi brevi. Nel frattempo coloro che ne fossero interessati possono rivolgersi a don Giovanni Volta, nipote omonimo parroco di Castellucchio, tel. 0376/438106, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
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Per gli anni dell’episcopato pavese, una vasta documentazione è conservata nelle diciassette annate di Vita Diocesana, consultabili presso l’Archivio Storico Diocesano di Pavia.
Monica Volta